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BOYS, CHE FIGURACCIA !
News pubblicata il 04-10-2015
BOYS PIANURESE 2005 – ALFATERNA 0-3
PIANURESE: Cotugno, Luongo, Carpino, Longobardi (30’st Cigliano), Tomacelli, D’Alessandro, Vitolo (38’st Casaburi), Carnevale (30’st Barba), Coronella, Sannino, Campese. All. Saggiomo E [a disp. Filippone, De Filippis, Minopoli, Zavarese] ALFATERNA: Caso, Crispo (12’st Salierno), Bottiglieri, Rapolo V, Franza, Angona, Rapolo N, Cascella, D’Amato, Santoriello (31’st Comarco), Ammendola (18’st Ilardi). All. Sellitti [a disp. Bruno, Salvato, Mansi] ARBITRO: Esposito di Ercolano. ASSISTENTI: Scuotto e Leonetti di Frattamaggiore MARCATORI: 6’pt Rapolo N., 21’pt Rapolo V., 19’st Santoriello. NOTE: Spettatori 100 circa. Ammoniti: D’Alessandro, Coronella, Crispo, Ammendola. Al 28’pt Espulso Coronella (BP) per condotta antisportiva; al 13’st espulso Carpino (BP) per proteste. Al 11’pt Cotugno para un rigore a D’Amato. Napoli. La Boys Pianurese perde male tra le mura amiche contro una lanciatissima Alfaterna (ancora imbattuta in questo inizio di stagione: i ragazzi di Saggiomo non entrano nel match, restano in nove, concedendo ampi spazi agli ospiti, e solo uno strepitoso Cotugno evita la goleada ai suoi, con grossi interventi nella ripresa; dal canto suo, l’Alfaterna gioca la palla sin dal primo minuto, approfitta degli errori avversari, e cinicamente (e meritatamente) chiude la gara dopo venti minuti. Pronti via e i salernitani trovano il vantaggio al 6’pt: batti e ribatti nella trequarti locale, Rapolo N calcia indisturbato e insacca con una conclusione di controbalzo, realizzando il “gol della domenica”. Ma i ragazzi di mister Sellitti non mollano la presa e, al 10’pt, D’Amato viene atterrato in area di rigore da D’Alessandro, conquistandosi il penalty; dagli undici metri va lo stesso D’Amato che però si fa ipnotizzare da Cotugno che devia sul palo e salva i suoi. Il rigore parato scuote la squadra di casa che sfiora il pari: al 15’pt tiro dai trenta metri di Longobardi che si stampa sulla trasversale, sulla ribattuta si fionda Coronella che ribadisce in rete, ma per l’arbitro è fuorigioco, e il gol è annullato. La Boys accusa il colpo e l’Alfaterna ne approfitta: al 21’pt, tiro dalla trequarti di Rapolo V., Cotugno controlla male, e la palla si insacca per la seconda volta. La Boys perde la testa e, al 28’pt, Coronella si guadagna la doccia con anticipo per un cartellino rosso dovuto un fallo scriteriato in una zona di campo “morta”. Il primo tempo termina col doppio vantaggio e la superiorità numerica ospite. Nella ripresa la reazione bianco verde non c’è, anzi la situazione degenera: al 13’st anche Carpino viene espulso per proteste nei confronti dell’Assistente dell’Arbitro. Mister Saggiomo cerca di ridisegnare la squadra in nove, ma c’è poco da fare: il match è di fatto finito. Al 19’st Santoriello mette il punto esclamativo sulla gara realizzando la terza rete in campo aperto. Fino al novantesimo è un monologo salernitano che non diventa una goleada solo grazie agli interventi miracolosi di Cotugno, su Rapolo V prima e su D’Amato poi. Al triplice fischio la Boys precipita pericolosamente in penultima posizione, mentre l’Alfaterna si staglia sulle vette alte della classifica. A fine gara è il vice presidente della Boys Pianurese 2005, Pietro Saggiomo, a commentare la gara: “Per prima cosa voglio fare i complimenti all’Alfaterna: una squadra quadrata e organizzata che merita sia la vittoria di oggi che la posizione in classifica che occupa. Venendo a noi, oggi, per la prima volta da quando faccio calcio, ho avuto vergogna dello “spettacolo” offerto dai miei calciatori: è dall’inizio dell’anno sportivo che collezioniamo cartellini rossi e regaliamo uomini agli avversari, su sei gare disputate fino ad oggi (tra campionato e coppa) ne abbiamo finite solo due in undici. È un lusso che non possiamo permetterci ! Inoltre il gioco latita e i calciatori “esperti” non ci stanno aiutando. In settimana avremo un incontro con staff tecnico e società per prendere provvedimenti: se non fermiamo quest’emorragia di punti persi per nostre nefandezze mentali e tecniche, siamo destinati a retrocedere!” |
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